sabato 6 dicembre 2008

Salvaguardiamo lo stabilimento di Firenze

Salve a tutti,
questo primo articolo, vuole far conoscere al mondo intero, ciò che sta accadendo nel fiorentino e più precisamente allo stabilimento, che è anche il cuore pulsante della seves, poichè, ivi, si trova l'headquarter della multinazionale.
Non è facile per le quasi 180 persone che vi lavorano, contribuendo a rendere il gruppo, una realtà ai massimi livelli mondiali nel settore vetrario, scoprire, da un giorno all'altro, che certe logiche di mercato - ma sarà vero? - o più facilmente, probabili speculazioni edilizie, hanno, con crudele e gelida decisione, deciso di spostare gli uffici all'estero e chiudere lo stabilimento produttivo.

Lo stabilimento seves a firenze è in attivo!

Conseguenze?
Nulla di preoccupante, diranno loro:
Cassa Integrazione per tutto il personale, tranne quei "pochi" fortunati che si meriteranno il premio *BONTÀ* e cioè la Mobilità, che vuol dire LICENZIAMENTO.
Basta esprimersi con eufemismi, apoftegmi et similia, parlate in modo da far capire le vostre intenzioni ad un bambino di cinque anni, esprimetevi chiaramente, semplicemente.
Ma... tenete conto che questa richiesta di semplicità non è dovuta alla stolidità, tutt'altro, ricordatevi che anche Einstein ha avuto quell'età e non era stupido.
Lo so, avrei potuto menzionare Lev Landau, come esempio di intelligenza, tuttavia, temo che nessuno di quelli ( esplico qui per semplicità: chi ha deciso questo piano di deliberata distruzione), cui è diretto questo primo post, sappiano minimamente chi sia...

Cari gruppi finanziatori che state dietro le quinte a contare quei bit che chiamate soldi, venite fuori, allo scoperto, trattate con noi, degnatevi di disturbarvi e scendete dalla vostra olimpica casa.
Noi non siamo numeri e, attraverso complessità delle strutture umane, forse scoprirete che le somme non sempre riescono secondo il vostro motto: "1+1=5 altrimenti andiamo via", potreste scontrarvi con qualcosa di più REALE: la nostra motivazione e la voglia di sopravvivere.

1 commento:

Unknown ha detto...

Troppo spesso l'interesse di pochi soverchia la vita di molti!!
Dobbiamo dire NO a questo sopruso dei dirigenti, delle finanziarie e DEI POLITICI NASCOSTI DIETRO DI ESSI!!!
Non esiste più una sinistra e una destra, ma solo la fatica di sbarcare il lunario con dignità!
personalmente mi unirò alla lotta di queste persone, di queste famiglie che cercano di far valere i propri diritti e la verità di una ditta in attivo, fatta passare per speculazione come un'azienda in fallimento!!
Raineloires