sabato 13 dicembre 2008

Manifestazione Sciopero del 12 dicembre 2008

Ecco il video in attesa che i motori di ricerca interni a youtube si attivino:



Finita la manifestazione, abbiamo avuto risultati immediati: orecchie completamente disintegrate e timpani sfondati, potrete rendervene conto dal filmato.
La nostra partecipazione è stata, complice la pioggia, buona; grandi assenti, gli impiegati: solo una minoranza si è unita ai dipendenti delle prime e seconde lavorazioni.
Bisognerà farsi questa domanda: dove sono andati, gli altri?
Hanno fatto sciopero, come consigliato da tutte le parti sindacali, anche quelle che non sono promotrici di questa manifestazione, per poter avere una visibilità nazionale?
La pioggia ha raffreddato gli spiriti ardimentosi di chi, scioperando, non si è sentito di scendere in piazza?
O forse c'è stata una sorta di difficoltà di comunicazione e il messaggio non è arrivato?

Il timore è di scoprire che, vista l'esigua ( *solo* 110 dipendenti al massimo...) richiesta di personale da mandare in cassa integrazione, vi siano dei colleghi che si sentano ormai in salvo e mettano i remi in barca ed è un gravissimo errore, una miopia mortale.

Non si può abbandonare l'impegno, adesso. Le pressioni da parte dell'azienda sono molto forti, ma la sopravvivenza, di tutti è in gioco.
Non dimentichiamoci che abbiamo alle spalle, proprio qui in Europa, due stabilimenti chiusi, con conseguente perdita di lavoro.
Non dimentichiamo, che la Francia ha ordinato alla nostra beneamata, di risarcire i dipendenti Sediver per l'illegittimità della decisione di chiudere la fabbrica a Saint-Yorre; sicuramente ci sarà il ricorso alla cassazione, ma intanto, la penale è di 7,4 milioni di euro.

Non stiamo parlando di una azienda che è limitata alla nostra zona, al Sodo, dove ci conosciamo, più o meno tutti e possiamo guardare in faccia i dirigenti. Stiamo parlando di una multinazionale, diretta da fondi finanziari esteri che non hanno viso, corpo, non hanno nulla, se non la volontà di avere, con tutto quello che ne consegue.

Tornando in topic, di certo la rappresentanza Seves, si è fatta notare: tamburi, petardi, megafoni e fischietti, hanno battuto le vie senza sosta!

Resta da capire come, i giornalisti e le televisioni, inseriranno il nostro grido di aiuto, in questo contesto.

Il nostro blog non è certo il luogo per scrivere sulla riuscita della manifestazione e neppure quali numeri abbia mosso, invece possiamo dire che abbiamo fatto foto e vari filmati, quest'ultimi saranno messi on line, su youtube sul nostro canale: sevesfiviva;
il principale, cui abbiamo fatto riferimento per scrivere questo articolo, dove vi sono due interviste, una a Maurizio Bruschi, consigliere quartiere 5 ed un'altra alla signora Marisa Nicchi, che è stata onorevole nella passata legislatura, appartenente al Sinistra Democratica.

Terminiamo con un'ultima informazione: ricorderete le lettere che abbiamo spedito ai vari programmi televisivi, bene, hanno avuta una risposta, infatti siamo stati contattati da uno di essi e abbiamo avuta una interessante conversazione.
Naturalmente, se vi saranno sviluppi, sarete informati tempestivamente, anche per poterci organizzare.

1 commento:

CAMPANELLA ha detto...

credo che sia importante "communicare"..., mi pare che la mancata presenza degli impiegati sia dovuta ad una cattiva communicazione... uniti saremmo piu forti sicuramente ma per essere uniti forse dobbiamo anche organizzarci e fare in modo che tutti quanti sappiano quale manovra è stata decisa e dove vogliamo arrivare!