sabato 21 marzo 2009

Gli striscioni non finiscono mai...

Striscioni,
questi segni della protesta, finalmente sono apparsi, messi da volenterosi anonimi, ai quali va in nostro plauso; purtroppo, la reazione della direzione non si è fatta attendere ed ha ordinato alla security di toglierli.
Va da sè che, questi signori, potevano anche non immischiarsi, nelle faccende private tra l'attuale direzione ed i dipendenti, ma è vero che per adesso - solo per adesso - l'rsu e con essa, l'assemblea è ufficialmente estranea e non può protestare con i vigilanti; per ora...

Però, come si dice: il dissenso non si può soffocare semplicemente contrapponendovi dei mercenari.
Strappate pure tutti i cartelloni, gli striscioni che vi vengono a tiro, altri li sostituiranno
e ancora
e ancora
e ancora

A dimostrazione di quanto sopra:














Provate a toglierle, cari mercenari!

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lunedì 16 marzo 2009

Giovanni Donzelli - Vs - Matteo Renzi

Riportiamo un articolo apparso sulla rete civica fiorentina:

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Elezioni amministrative: Donzelli (An-PdL) e Renzi (PD) si scontrano su Facebook

Sabato 14 marzo 2009, 22:00, Cronaca

Firenze, 14 Marzo 2009 - "Ho appena scritto sulla bacheca di Matteo Renzi su Facebook. Accetto la sfida che mi ha lanciato durante Annozero a confrontarmi su come ha speso i soldi dei cittadini per la sua rappresentanza. Lo faremo davanti ai cancelli della Seves". E' quanto dichiara Giovanni Donzelli, consigliere comunale di AN-PDL, intervenuto giovedì sera alla trasmissione condotta da Santoro insieme a Matteo Renzi, presidente della Provincia e candidato sindaco del centrosinistra. Donzelli ha scritto, testualmente, sul profilo di Renzi: "Davanti a milioni di telespettatori mi hai sfidato ad un confronto pubblico su come hai speso i soldi dei cittadini. Come avevo detto, accetto il confronto. Scegli te giorno e ora. Il luogo lo scelgo io: davanti ai cancelli della SEVES che ha messo in cassa integrazione 140 operai e potrebbe chiudere. Sul futuro della Seves le Istituzioni sono latitanti e si allunga l'ombra di una speculazione edilizia, a detta di un quotidiano con un progetto della Quadra, società fondata da esponenti di spicco del tuo partito e al centro di indagini. Vediamo se gli operai in cassintegrazione condivideranno le tue spese di rappresentanza".

“Forniremo al consigliere comunale Giovanni Donzelli i dati da cui emerge che grazie al lavoro della Provincia in questi anni abbiamo ridotto le spese e abbassato le tasse. Questo è un fatto incontrovertibile”. Con queste parole David Ermini, vice capogruppo Pd, in consiglio provinciale ha risposto alle affermazioni del consigliere comunale di An. “Con buona pace del consigliere Donzelli – aggiunge Ermini alle dichiarazioni dell’esponente di centro-destra – la Provincia di Firenze, costa ai cittadini meno di quanto costasse cinque anni fa. Comprendiamo l’esigenza di visibilità in questa fase elettorale ma i numeri sono numeri e non possono essere strumentalizzati”.

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Ringraziamo Giovanni Donzelli per averci data questa opportunità di essere sotto i riflettori, sperando che si possa parlare, oltre che delle spese di rappresentanza anche della nostra situazione di stabilimento in attivo destinato alla chiusura per le manovre delle finanziarie.
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giovedì 12 marzo 2009

Al presidente della Commissione Urbanistica

Riportiamo la lettera inviata dalla RSU, al comune in merito alla chiusura dei lavori della commissione urbanistica, invitandoli a fare seguito alla mozione approvata a suo tempo, per modificare la destinazione d'uso del piano strutturale e riportarla ad uso industriale, come era già

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RSU Seves spa
Stabilimento di Firenze

Spettabile COMMISSIONE URBANISTICA
c.a. Sig Presidente.




Oggetto: Area Stabilimento di Firenze Seves spa.


I Lavoratori dello Stabilimento di Firenze di Seves spa, chiedono con la presente a codesta spettabile Commissione, che qualora ci fosse il proseguimento dell'iter di approvazione del piano strutturale adottato, l'area in oggetto, rimanga ad uso industriale, così come previsto dal vigente piano regolatore e dalla mozione votata dal Consiglio Comunale in data 2 febbraio.

RingraziandoLa ancora per l'interessa espresso sulla questione, salutiamo cordialmente.



La RSU


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domenica 8 marzo 2009

Sinergia

Ormai è chiaro: la gestione di questa azienda è apparentemente contraddittoria.
Non si riesce a trovare una reale politica imprenditoriale e questo è logico, dato che attualmente non vi è la volontà.
Anche perchè i cosiddetti presidenti esecutivi che ci hanno propinato le finanziarie non sono realmente interessati a noi.
Una considerazione, nel loro curriculum poi, potranno inserire:

nel periodo fine 2008 - 2009 ho contribuito a far fallire una azienda sana.

E ci sarà sempre una finanziaria che li assumerà, chi ha detto che non sono richiesti certi servigi?
In fondo, noi, siamo numeri poveri.

Vestar Ergon e Athena, hanno altre cose da pensare, somme e rendiconti da far quadrare, aziende da chiudere, terreni sui quali speculare...

Non ci stiamo, spiacenti.
Faremo in modo di essere per voi un boccone così amaro da costringervi ad abbandonarlo.

Sinergia è la parola chiave:

i singoli non possono fare molto, ma insieme...

l'unità è sempre superiore alla somma delle parti. È un principio noto.

E le nostre parti
sono il tessuto vivo del quartiere di cui facciamo parte
sono i dipendenti, gli impiegati e gli operai
sono i sindacati esterni
sono le forze politiche
sono i candidati sindaci
sono i media
sono tutti quelli disposti a credere in Seves.
Sono i movimenti spontanei che lasciano striscioni di solidarietà.
Sono tutti quelli che non restano indifferenti.
Sono quelli che hanno firmato la petizione per lasciare così come è il piano strutturale.

Certo, voi avete dalla vostra parte il potere economico, ma il resto non è sovrastruttura.
Firenze non è morta, nonostante crisi della maggioranza che si è lasciata corrompere da manovre illecite, da speculazioni facili.
Il suo tessuto sociale è in grado di reagire alle pressioni che vogliono trasformarla in un dormitorio anonimo.
Noi non siamo un fronzolo, un abbellimento, un'aggiunta, al contrario!
Siamo noi, con le nostre istanze a creare economia, con i nostri bisogni, con le esigenze e i sogni.
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giovedì 5 marzo 2009

Appello per il piano strutturale


Ci uniamo all'appello pervenutoci, via email:
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Appello per una mobilitazione cittadina:
QUESTO PIANO STRUTTURALE NON DEVE ESSERE APPROVATO

L’urbanistica della Giunta Domenici, dopo essere stata duramente
contestata per anni da parte di cittadini, associazioni, comitati, partiti,
è finita direttamente sotto inchiesta della magistratura.
Dopo Castello, dopo le vicende legata alla Quadra srl, dopo gli scandali
della “densificazione urbana”, dopo i piaceri ai grandi costruttori,
dopo un complessivo fallimento ormai sotto gli occhi di tutti, questa
Amministrazione (priva di un Assessore all’Urbanistica dimissionato
perché sotto inchiesta) vorrebbe ora approvare il principale strumento
urbanistico del Comune.
Non è ammissibile un simile atto di arroganza: questa Giunta non ha
l’autorevolezza e la credibilità necessaria per un atto così
importante, e questo Piano Strutturale, diretta espressione di quella
concezione di “urbanistica contrattata” oggi sotto accusa, sarebbe un
macigno sulla strada di una necessaria nuova stagione nella gestione del
territorio fiorentino.
Partecipazione, valorizzazione dello spazio pubblico, tutela delle risorse
territoriali, politiche della casa per fronteggiare una vera emergenza,
promozione dei fattori di socialità, trasporto pubblico integrato che
allenti la morsa del traffico. Questi i punti che devono stare alla base di
un nuovo strumento urbanistico, e non la difesa della rendita, le grandi
opere utili solo a fare grandi profitti, l’espulsione dei ceti sociali
svantaggiati, il piegare sistematicamente l’interesse pubblico
all’arricchimento privato.
Per questo dobbiamo creare una forte mobilitazione, per impedire
l’assurdo rito di una amministrazione in scadenza, e in parte sotto
inchiesta, che pretende di condizionare pesantemente il futuro di questa
città, dopo averne tradito il passato e compromesso il presente.


Le iniziative di mobilitazione e di lotta prenderanno il via Venerdì 6
marzo alle ore 21 al Parterre (piazza Libertà), e Sabato 7 marzo alle ore
15 al Centro Sociale nextEmerson (via di Bellagio) e dureranno tutto il
mese di marzo.



NO ALLA SPECULAZIONE, NO A QUESTO PIANO STRUTTURALE
RIPRENDIAMOCI LA CITTA’

PerUnaltracittà, Rifondazione Comunista, nextEmerson, Movimento di Lotta
per la Casa, Comitato SanSalviChiPuò, Comitato contro il
sottoattraversamento TAV, Salviamo Firenze, Comitato cittadini